Vacanza in Basilicata: Latronico, Armento e Atella
Latronico - Terme "La Calda"
Info
C.da La Calda
Tel. 0973 859298 - Fax 0973 859238
Sin dalla preistoria sono ben note le caratteristiche terapeutiche dell’acqua di questo organizzatissimo centro termale, come testimoniano le ricerche archeologiche effettuate nelle Grotte di Calda.
Due sono le sorgenti del centro termale: la Grande Sorgente bicarbonato-calcica e la Piccola Sorgente bicarbonato-calcica-sulfurea ad una temperatura di circa 22° C. L’acqua delle sorgenti sono batteriologicamente pure, consigliate per le malattie che colpiscono l’apparato respiratorio e uditivo come le tonsilliti, le tracheiti, faringiti, riniti, ecc.
In base a indicazioni mediche sono indicate anche per le malattie artroreumatiche, gastroenteriche, epatobiliari e delle vene. Presso il centro termale è possibile sostenere fanghi, aerosol, cure idroponiche, docce nasali, bagno caldi, idromassaggi, vasche deambulatorie e massaggi. Inoltre sono presenti un centro di estetica e una palestra specializzata per la rieducazione respiratoria e motoria.
Armento - Santuario di Eracle
Un paesino posto presso la media Val d’Agri, Serra Lustrante di Armento nasce e si afferma verso la seconda metà del IV secolo a.C., particolarmente importante è la zona sacra dove si trova un Santuario in onore di Eracle.
Per volere del Regio Museo di Napoli, sin dall’Ottocento presso il bacino dell’Agri e del Sinni, furono effettuati numerosi scavi gestiti da funzionari o signori locali in stretti rapporti con musei o collezionisti.
Tra i reperti rinvenuti presso il dito di Armento, particolarmente interessanti risultano quelli del 1814 un esempio è la corona aurea di Kritonios o la statua di bronzo del Satiro inginocchiato oggi custodite presso il Museo di Monaco di Baviera. Inoltre, degni di nota sono i numerosi vasi bronzei e una corazza anatomica riportati alla luce nel 1844.
Atella - Parco Paleolitico
Info
Località Cimitero
85020 Atella (Pz)
Tel. 0972 716612 (Municipio)
Cell. 333 7968732 (Pro Loco)
Apertura: a richiesta
Ingresso libero
Un piccolo paesino che offre un panorama naturale meraviglioso, uno scenario caratterizzato da bellezze naturali incontrastate, Atella presenta fiera, ancor oggi, tutte le caratteristiche di un passato che nasce in tempi remoti.
Nei pressi del cimitero sono stati portati alla luce alcuni frammenti di ossa lunghe e uno zanna a testimonianza di insediamenti preistorici nella zona. Di particolare interesse sono i risultati ottenuti grazie alla ricostruzione storica che conferma la presenza di gruppi di homo erectus, circa 650-550.000 anni fa, che solitamente cacciavano animali come l’elefante, bisonte e simili con attrezzi costruiti in pietra.
Atella - Cattedrale di S. Maria ad Nives
Info
Via Zanardelli
85020 Atella (Pz)
Tel. 0972 715036
Apertura: tutti i giorni
Orario: 7:00-12:00 - 15:00-19:00
Ingresso gratuito
Di grande valore artistico è il Duomo di S. Maria ad Nives che risale al XIV secolo, di notevole interesse il portale principale che riporta decorazioni del sole e della luna che rievocano raffigurazioni islamiche.
A causa delle continue e numerose distruzioni causate dagli ingenti terremoti il Duomo ha perso l’armonia architettonica che lo distingueva, infatti la facciata del trecento è in netto contrasto con gli interni del XVIII secolo.
La facciata presenta si presenta elegante ed essenziale, un portale caratterizzato da un arco a sesto acuto sormontato da un rosone e due nicchie con le statue di S. Antonio abate e S. Nicola di Bari, mentre poco più in alto un crocifisso arcaico. Negli ambienti interni la struttura della chiesa presenta un'unica navata con illustri dipinti tra cui l’Annunciazione datata nel 1500 circa e un quadro che ripropone la Madonna della Neve, protettrice della chiesa.