Itinerari enogastronomici: le dolcezze della Basilicata

Bernalda - Metaponto: La liquirizia

Radici di liquirizia (Glycyrrhiza glabra) spezzate in forma di bastonciniUn succo con svariate proprietà digestive, emollienti, disintossicanti e antisettiche ricavato da una piana erbacea della famiglia delle leguminose e molto usato nell’erboristerie o nel campo farmaceutico e per la produzione di liquori o dolci, come la polvere o la pasta per i gelati, le pastiglie di differente formato, o i rametti da masticare: la liquirizia. Nella regione numerose erbe aromatiche ed officinali sono state piantate presso aree naturali intatte ma anche sulle coste e nelle vallate, per la garanzia di prodotti freschi di alta qualità.

 

 

 

Costa Jonica: Fragole e mandarini

Una fragola (Fragaria)Presso la zona del metapontino è notevolmente diffusa la produzione di fragole, gran parte della coltivazione è a cielo aperto, solo una piccola parte della produzione avviene in serra. Solitamente la maggior parte della coltivazione è destinata all’esportazione che risponde alle sempre maggiori richieste di ottima frutta di alta qualità. In seguito a numerosi studi e sperimentazioni è stato possibile ottenere un tipo di fragola con una superficie particolarmente resistente, una polpa densa e un alto contenuto di zucchero con un colore rosso intenso e uniforme.


Trecchina: I dolci di noci

I dolci realizzati con le noci sono caratteristici delle zone di Trecchina e Maratea, sono realizzati artigianalmente con un gusto particolare che unisce il sapore dolce dello zucchero con il gusto amaro delle noci.

Una ricetta tipica:

NociIngredienti:

  • 1 kg di noci sgusciate;
  • 4 uova intere;
  • 750 gr. di zucchero.

Ingredienti per la glassa:

  • 1 albume d'uovo;
  • il succo di mezzo limone;
  • 120 gr. di zucchero.

Procedimento:

Private le noci del guscio e tritatele finemente, successivamente ponete in una ciotola le uova e lo zucchero e aggiungete la polvere di noci. Amalgamate il composto fino ad ottenere una pasta omogenea. In seguito prendete la pasta e formate bastoncini di 3-4 centimetri di diametro.

Preparate la glassa mischiando tutti gli ingredienti con una frusta, terminata stendetela sui bastoncini. In seguito tagliate i bastoncini in piccoli pezzi da 2 cm di lunghezza. Ponete i dolci su di una teglia imburrata e cuocete in forno a bassa temperatura per circa 15 minuti.

 

Maratea: I liquori e i rosoli

Una coppa di FragolinoInfuso di olio di rosa, miele e vari aromi in alcool, il rosolio Marathia ha origine come digestivo ma è più indicato come aperitivo, ottimo e dissetante mischiato con acqua tonica e ghiaccio tritato. Un liquore insolito e originale il risultato di un’antica ricetta che prevede l’infusione alcolica di bucce di limone per una durata di circa 30 giorni evitando accuratamente quelli di buccia bianca che potrebbero alterare il sapore.

Presso i negozi che vendono prodotti locali è possibile acquistare il rosolio all’arancia, mentre l’Alloro di Maratea è ricavato dall’infusione di foglie di alloro in alcol a 95°, rigorosamente foglie di alloro coltivate nella città di Maratea senza concimi chimici e pesticidi.

Altri liquori famosi e molto diffusi nelle terre lucane sono la crema di limoncello e la crema prodotta dall’infusione delle bucce di arance, inoltre troviamo il Fragolino un liquore locale ricavato da un infuso di frutta nell’alcool, una preparazione popolare tramandata da generazioni che utilizza rigorosamente frutta biologica lucana. Altri liquori tipici sono un liquore di noci e uno ricavato dal cedro.